Salvatore Scala, polistrumentista, compositore e cantante, nasce a Sassari nel 1956. Inizia la carriera come batterista nel 1974 col gruppo Verso la luce, d'ispirazione progressive.
I SOLE NERO e la collaborazione con GIANNI MORANDI
In seguito fonda i Sole Nero e collabora con Gianni Morandi. Agli inizi degli anni '80 - nella veste di chitarrista e compositore - fonda il gruppo pop/rock I Cento del quale è tuttora componente con gli storici compagni di viaggio Giuseppe Gadau e Giacomo Doro.
Collaborazioni con ENRICO RUGGERI e FRANCESCO BACCINI
Insieme maturano un'importante collaborazione con Enrico Ruggeri, con il quale registrano il brano Mistero che sarà vincitore del Festival di Sanremo nel 1993. Risale agli stessi anni anche la collaborazione con Francesco Baccini per la registrazione dell'album Nomi e Cognomi, edito nel 1992.
"IL DIAVOLO IN CANTINA" con i CENTO
Tornato in Sardegna, con i Cento realizza il primo progetto discografico dal titolo Il Diavolo In Cantina, interamente concepito e distribuito per il mercato discografico sardo.
"CHOOSE LIFE"
Il primo lavoro a distribuzione nazionale, del quale è autore e arrangiatore, s’intitolerà Choose Life, 33 giri di sapore europeo in lingua inglese.
"GLI ASSASSINI", lavoro da solista
Nel 1997 nasce il primo progetto da solista, Gli Assassini, un concept album strutturato quasi in forma di “cine-fumetto”, originale e innovativo. Il progetto prevedeva una complessa scenografia con quinte noir ad accompagnare l’esecuzione dal vivo.
"RUMORE INTORNO" e "CENTOAUTORI"
Nel 2001 I Cento incidono Rumore Intorno, dodici tracce in lingua italiana, dal sapore vagamente country/pop. Nel 2005 incidono Centoautori, album quasi esclusivamente composto di cover italiane degli anni 60-70, rivisitate e modernizzate secondo lo stile del gruppo.
"CIAC TA BUM", progetto da solista
Nel 2009, infine, dopo due anni di lavorazione, dà alla luce il secondo lavoro da solista. Un album, nel quale, oltre agli strumenti musicali consueti, si utilizzano oggetti quotidiani, o d'uso comune, per estrarne colori e timbriche, inusitate e sorprendenti. Gli undici brani sono cantati in una sorta di personalissimo esperanto, d’invenzione dell'autore, che non fa riferimento ad alcuna lingua esistente. Da qui il titolo Ciac Ta Bum.
Importanti collaborazioni con ARTISTI SARDI
In ultimo fra le diverse collaborazioni nel panorama musicale regionale, si segnalano quelle con alcuni tra i più importanti artisti sardi, fra i quali Piero Marras, Bertas, Collage, Soleandro ed Akenur.