Se è vero che l’Africa è stata la culla dell'UOMO, probabilmente è stata anche la culla della MUSICA. Nella terra antica ci si ispira a strumenti capaci di generare musica, accompagnati dal canto e dalla danza. Forse l’uomo ha imparato a generare la musica ascoltando i suoni della natura e degli utensili che utilizzava per la sopravvivenza. Nella cultura Africana, la musica non è riservata ad alcuni cantanti «professionisti», ma appartiene all’intera comunità.
La MUSICA e lo STATO DEL CUORE
Non esiste una persona che non possa cantare e non esiste una persona incapace di generare musica, quello che è più importante è lo stato del cuore.
Il SIGNIFICATO
La musica non è fine a se stessa ma correlata alle diverse esigenze della vita, della memoria storica che la richiama, della coesione sociale che la fa propria impiantandola nella comunità, sino alla spiritualità che la favorisce e forse conferisce a qualsiasi brano musicale, il suo vero significato.
Le TONALITÀ della voce
In questa meravigliosa cultura il ruolo degli strumenti non è semplice accompagnamento ma parte della musica così come la voce, al di là delle parole e dei significati. Molte lingue parlate in Africa, hanno la caratteristiche di essere tonali, questo significa che mettendo l’accento su una diversa sillaba o interscambiando i toni cambia così la pronuncia e si ottengono significati completamente diversi di una parola.
I TAMBURI PARLANTI
Si ritrovano nel lavoro del maestro Scala, moltissime similitudini con le regole dei toni semantici, un lavoro di ricerca che attiene i suoni e la lingua stessa. Gli strumenti sono capaci di generare suoni e melodie e possono essere «accordati» per riprodurre il linguaggio o semplicemente un tono come i famosi «tamburi parlanti».
IL MESSAGGIO
Il loro messaggio diventa altrettanto valido quanto quello del «cantautore», si armonizzano con il cosmo in modo da far esprimere attraverso il canto e la danza, il mondo interiore di ognuno di noi.
IL MARCHIO di Raffaele Noce
Il marchio ideato da Raffaele Noce per rappresentare il progetto CIACTABUM è un simbolo UNIVERSALE ispirato al battere su un oggetto generando armonie. La parte realizzata in verde scuro è lo strumento; potrebbe essere un battente multi forma, irregolare o la stilizzazione di un’impronta digitale a significare che tutto può essere usato per suonare su un oggetto. Mentre la parte sinistra più chiara ed espansiva, rappresenta le armonie e il suono. Per la realizzazione del logo, l’autore si è ispirato ad uno dei più antichi strumenti musicali africani il vadzimu.
